Infissi in PVC e Certificazione energetica APE: tutto quello che devi sapere

L’APE – attestazione di prestazione energetica: un amico della giusta valutazione degli immobili.
Entrato in vigore con un decreto legge datato giugno 2013, oggigiorno, questa certificazione è obbligatorie quando si vuole vendere o affittare un immobile, pubblico o privato: buono a sapersi, quindi, per tutti coloro che hanno fatto dell‘edilizia il loro business, dalle riqualificazioni energetiche alle ristrutturazioni.
Il provvedimento è stato emanato evitare infrazioni circa le certificazioni energetiche, e per informare i soggetti coinvolti in contratti di compravendita o affitto, e per informazione il pubblico in generale.

Obbligatorietà dell’APE

Dallo scorso 2017 – per la precisione, dal mese di agosto – L’APE ha subito alcune modifiche,oltre che divenire obbligatorio. Infatti, la Certificazione Energetica (APE) è obbligatoria per questi casi:

  • Affitto di interi edifici o singole unità immobiliari;
  • Compravendita, rogito e permuta;
  • Quando si pubblicizza, anche online, un annuncio di vendita o affitto di unità immobiliari: qui è necessario mostrare l’indice di prestazione energetica;
  • Edifici di nuova costruzione che dovranno entrare sul mercato;
  • Edifici pubblici.
  • Ristrutturazioni che corrispondono al 25% della superficie dell’involucro dell’intero edificio.

Attenzione: l’attestato va sempre aggiornato in caso di lavori di riqualificazione o ristrutturazione che modificano la prestazione energetica dell’immobile, come ad esempio in caso di sostituzione degli infissi.

Nel caso in cui un immobile sia stato dotato prima del 06.06.2013 di ACE (attestato di certificazione energetica)
non è necessario venga sostituito dall’APE (attestato di prestazione energetica).

Classi A e A+: come gli infissi aiutano a raggiungere l’efficienza energetica

Innanzitutto, ricorda: grazie alle detrazioni fiscali, prorogate anche per il 2018, oggi è possibile ottimizzare l’efficienza energetica degli immobili: infatti, gli infissi obsoleti o le vecchie finestre usurate, abbassano nettamente le prestazioni energetiche dell’immobile rendendolo meno commerciabile e con un valore più basso sul mercato.

Infissi in PVC e Certificazione energetica APE: tutto quello che devi sapere

Gli infissi di ultima generazione, infatti, promuovono un aspetto tecnologico importante per quanto riguarda il risparmio energetico e la certificazione APE: gli ultimi modelli di infissi in PVC come Softline 82 MD PVC-ALU, di Veka, sono così evoluti da permettere risparmi sulle bollette fino al 30% sui consumi per il riscaldamento e la climatizzazione. Ecco perché equipaggiare l’immobile che si desidera vendere, affittare, o che si desidera anche solo progettare deve essere dotato di abitazione di infissi ad alta efficienza: questo è il miglior investimento, perché può dare un valore aggiunto.

Inoltre, intervenire migliorando l’efficienza energetica attraverso infissi, finestre e serramenti in PVC è semplice, grazie all’ecobonus e agevolazioni fiscali, grazie a cui è possibile progettare un miglioramento, documentandolo e certificandolo con l’Attestato APE ante e post intervento, grazie all’intervento di un tecnico specializzato.

L’Ecobonus, infatti, permette di ammortizzare le spese nell’arco di soli quattro o cinque anni dalla sostituzione di finestre, infissi e serramenti: infatti, il 65% del costo degli interventi di installazione viene detratto dalle tasse nel corso degli anni.

I serramenti e gli infissi detraibili e amici dell’APE:

Gli infissi più indicati: un profilo da 82mm, triplo vetro, bordo caldo. Il nostro consiglio è Softline 82 MD PVC ALU: nella scheda tecnica scoprirai le sue caratteristiche e la grande efficienza energetica-tecnologica che sa conferire.