“PVC” è la sigla di Polivinilcloruro, ed è un materiale insolubile in acqua, come buona parte dei materiali plastici, specie se indicati nell’edilizia e nelle costruzioni, come è ben facile immaginare.
Tuttavia, dietro questa sigla, si cela anche la convinzione spesso diffusa che il PVC non sia un materiale ecologico. E, invece, ci si sbaglia!
Perché? Vediamolo insieme, in questo approfondimento sul tema, che potrà esserti utile anche nello spiegare ai tuoi clienti per quale motivo, in realtà, le finestre in PVC rappresentano anche una scelta ecologica, oltre che di convenienza, durata e design.
Il PVC è interamente riciclabile:
I polimeri termoplastici, di cui fa parte appunto il PVC, sono spesso oggetto di critiche perché sembrano avere un ingente impatto ambientale.
Tuttavia, il PVC ha un ciclo di vita davvero molto lungo, da quando viene prodotto a quando viene riciclato, addirittura superiore ai 40 anni: e quasi tutti i serramenti che oggigiorno vediamo, provengono da PVC pre-esistente e riciclato, sempre secondo standard in grado di garantire la massima resistenza e durata di questo materiale.
Il ciclo di vita del PVC
Il PVC resiste per tutto il ciclo della sua vita: dalla produzione al riciclo, senza mai rischiare di inquinare, rilasciare sostanze nocive o deteriorarsi, ne nell’aria, tantomeno nelle falde acquifere o nel cosiddetto stato “freatico”, quindi a livello delle falde acquifere, spesso intaccato invece da altre plastiche e altri tipi di materiali.
Il riciclo del PVC: non solo finestre
Il PVC riciclato è sempre più richiesto. Ma questo materiale ormai non si trova solo nelle finestre in PVC. infatti, il Polivinilcloruro si trova nei tubi – in PVC o composti da più materiale, quindi detti “multistrato” – nei pavimenti industriali, ma anche in alcune produzioni di design e, pensate un po’, anche nei maglioni, senza dimenticare scarpe e contenitori per detersivi o verniciun
Insomma: anche scegliere finestre in PVC e serramenti in PVC, come porte a soglia ribassata e affini, è una scelta ecologica che parla di resistenza, durata e di ciclicità. Ideale, quindi, per chi sceglie di non usare infissi in legno o in alluminio, che provengono comunque da risorse naturali esauribili.
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